martedì 16 dicembre 2008
Natale del lupetto e Biscottata!
Vi auguriamo delle fantastiche vacanze, trasorrete un buon Natale in allegria e che l'anno nuovo porti bene a tutti!!!
Qui di seguito fatevi due risate con il video del Catinaccio proiettato per la nostra scenetta! Che eleMenti i nostri esploratori...:o)
http://it.youtube.com/watch?v=_X5CnBewzQQ
Martedì 23 dicembre ci troviamo per l'ultima riunione prima delle vacanze di Natale e festeggeremo tutti insieme con una giga-biscottata!
Le pattuglie si preparino ben rifornite anche per un assaggio ai genitori, che se hanno voglia di passare, sono i benvenuti!
martedì 9 dicembre 2008
Mercatino delle Api
mercoledì 26 novembre 2008
Made by Catinaccio!
Orecchini realizzati con gli orsetti gommosi e rondelle di liquirizia, rivestiti con una particolare vernice!
Trova la testa dell'intruso ...
Matite con le teste di buffi personaggi ... ci dispiace, Aftab NON è in vendita!
venerdì 7 novembre 2008
Il corso capi e vice capi pattuglia è molto di più di una semplice occasione di divertimento e svago! Gli esploratori sono chiamati a ragionare su questo importante ruolo assegnatogli all'inizio dell'anno. L'essere vc e vcp implica uno sforzo nello cercare di essere una figura coinvolgente, che crei il giusto spirito di cooperazione, che abbia un occhio di riguardo per tutti e soprattutto che abbia una buona dose di allegria nel guidare la propria pattuglia.
Nel corso delle due giornate abbiamo parlato di accoglienza, abbiamo ragionato su cosa significa superare tanti stereotipi e sull'importanza di non fermarsi alle apparenze ma di sforzarsi sempre di essere curiosi per conoscere!
Siamo convinti che gli esploratori e le esploratrici siano tornati a casa con uno zaino di esperienze ancora più pieno, ma ricordate che siete voi i costruttori di esperienze in reparto e che questo zaino non ne è mai pieno abbastanza!
E ora, alcuni pensieri da cp e vcp...
lunedì 3 novembre 2008
Castagnata...vinta da...
Con lo "Stooop" ai preparativi, Ricky, Davide, Lorenzo e Karin, muniti di forchetta, piatto e tanta fame, hanno dato il via al giro partendo dalla ptg. Gazzelle che ha proposto un risotto con salsiccia e castagne. Il secondo piatto è stato preparato dalla ptg. Tigre: pollo fantasia con panna e castagne e, infine, per chiudere in bellezza i maschi della Mangusta hanno offerto delle palline dolci a base di castagane, zucchero, latte e qualche altro ingrediente segreto...
In generale i piatti sono stati davvero apprezzati per il loro gusto ma anche per come sono stati presentati! Ottime anche le quantità per quest'anno, insomma, sopra ogni aspettativa! Bravi tutti!!! Si, ma dovrà pur esserci un vincitore.......si aggiudica la gara la pattuglia Mangusta con un distacco minimo da Tigri e Gazzelle! Complimenti a tutti! Continuate cosi!
giovedì 9 ottobre 2008
Cambio della guardia
Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli esploratori ed esploratrici che ho avuto l’onore di guidare per l’amicizia instaurata, le forti emozioni che mi hanno fatto provare e per le soddisfazioni (unica vera paga che riceve un capo) che mi hanno donato.
Ringrazio inoltre Davide (mio valido sostituto) per la gioia e l’energia che ha portato nel reparto, Karin per la disponibilità e per l’innumerevole quantità di belle attività che ha proposto e Lorenzo per l’entusiasmo che ci ha messo nel poco tempo che è stato con noi.
Ora sono Senior di Gruppo (??), ma sappiate che se doveste avere bisogno di qualsiasi cosa sarò a disposizione per spaccare i calzetti assieme a Voi ……
Buona caccia
Riccardo
lunedì 15 settembre 2008
Riprendono le attività
L'appuntamento è martedì 16 settembre alle 17.30 presso la nostra sede di via Roen.
Vi aspettiamo tutti per iniziare un anno pregno di novità ed avventure.
mercoledì 20 agosto 2008
Ruota panoramica
martedì 12 agosto 2008
Seconda settimana di campo
Giovedì si gioca per guadagnarsi la cena, in un gioco di ruolo, le pattuglie si sfidano per recuperare gli alimenti e le attrezzature per la cena. La Pattuglia Mangusta rimane con un pugno di mosche in mano e dovrà mendicare per poter mettere qualcosa sotto i denti. Afnan, invece, per guadagnare punti cade sbattendo la testa sul cancello, e all’ospedale gliene danno ben tre sul cuoio capelluto.
Venerdì è ora di smontare, dopo le foto di rito, scendono le costruzioni e le tende. Si inizia a riordinare il campo portando in magazzino tutto il materiale che abbiamo portato da casa. La sera invitiamo a cena il Kon-Tiki di ritorno dal suo Hike, offrendogli Pasta al pomodoro, frittata di zucchine e frutta. La sera il fuoco di bivacco in comune salta a causa di un temporale, ma noi rimediamo faccendone uno di reparto nel refettorio bianco montato per il branco. Simpatiche le scenette dove ogni pattuglia doveva imitare i capi o un’altra pattuglia. Sabato è giorno di partenza, si riordinano le ultime cose e finalmente sfidiamo il Kon-Tiki a pallascout. Il risultato finale è di 8 a 5 (chiaramente per noi). La squadra diretta dal coach Lorenzo non ha dato scampo agli avversari, facendo comunque giocare tutti quanti gli esploratori. Gli sconfitti ci ricambiano il favore e ci invitano a pranzo offrendoci una prestigiosissima insalata di riso. E’ ora di partire, si consegnano le specialità ottenute al campo, un po’ di baci ed abbracci ed è già ora di pensare alle attività che ci attenderanno il prossimo anno scout.
domenica 10 agosto 2008
Campo estivo 2008: le foto
lunedì 4 agosto 2008
Campo estivo 2008
finalmente domenica 27 luglio siamo partiti, insieme al Capogruppo Maurizio e alla Commissaria Medy, per una nuova avventura: il campo estivo 2008 a Laghel di Arco.
Quest’anno. La prima settimana, saremo soli ed avremo Laghel per noi.
Dopo aver montato le tende , i refettori e le cucine ci samo lanciati nel primo allenamento per la partita di palla scout che probabilmente faremo con il KonTiki durante la seconda settimana di campo. Tutti in tenda a …..dormire.
Il secondo giorno abbiamo allestito l’angolo di reparto, gli stenditoi e tutto quello che ci servirà nei prossimi giorni, compreso un capo da pallavolo sfruttato al massimo la serata stessa.
Martedì, la “giornata del sole” in cui abbiamo realizzato una serie di manufatti che hanno a che fare con il sole: una meridiane verticale, una meridiana orizzontale, un forno solare e un forno tradizionale. La sera dopo aver inaugurato il forno con la preparazione di una pizza, si è svolto un simpatico fuoco di bivacco sempre con tema “ il SOLE”, durante il quale ogni pattuglia ha presentato scenette e canzoni che avessero al proprio interno la parola sole.
Mercoledì è stata la prima giornata di pionierismo. Abbiamo costruito il portale in bambù, una ruota panoramica . La sera una bella attività spirituale, con la realizzazione di un mandala di pattuglia per meditare sui valori condivisi dalla pattuglia.
Purtroppo la pioggia ha interrotto anticipatamente l’attività, che abbiamo ripreso il giovedì pomeriggio.
Nalla mattinata, invece, abbiamo terminato le costruzioni pioneristiche: una torre quadra (tenuta arditamente in piedi dal v.c.r.) e una torre bipede.
Mentre verso il cielo s’alzava radiosamente (e scricchiolando) la torre bipede, un manipolo di feroci amazzoni (altrimenti dette esploratrici della ptg. Gazzelle), realizzava con lo spago delle comodissime amache (per l’A.t.l.).
Nel pomeriggio siamo saliti sull’altipiano per trascorrere una notte di terrore… raggiunto il sottocampo del Catinaccio, abbiamo costruito un riparo per la notte ed acceso un fuoco di bivacco.
Tra un canto e l’altro, ad un certo punto dalla boscaglia fitta si alzavano terribili suoni di bestie inferocite. Impavidi di fronte al pericolo, gli esploratori, difendevano il loro campo, mentre le esploratrici rinvigorivano il fuoco per spaventare la feroce fiera.
Dopo minuti di terrore, di urli lancinanti, di rumore di “passi” che si avvicinavano all’urlo feroce di woooooooooooooof usciva allo scoperto una imponente e terribile tigre del bengala: erano i capi, che in vena di scherzi avevano teso un agguato.
Spento il fuoco, salutati i capi, siamo andati a riposare per il giorno seguente. L’inno di sezione e del catinaccio, hanno risvegliato tutta la valle di Laghel, quando di prima mattina siamo scesi al campo per preparare la nuova avventura al fiume Sarca.tra un bagno (di sole) e l’altro, un tuffo dal ponte e dal “sasso”, abbiamo costruito una zattera con cui le pattuglie si sono sfidate a duello!
Ecco la foto dei vincitori (almeno morali):
Al risveglio, ormai sabato ci è venuta a trovare Medy ed abbiamo affinato la nostra tecnica nella segnalazione e dopo l’A.T.L. abbiamo preparato la festa “VIVA NAPOLI”:
tra pizza, pizzica, pasta alla sorrentina, e sulle note del padrino le nostre pattuglie ci hanno fatto ballare, cantare, giocare al fuoco di bivacco serale, festeggiando così la promessa di matteo.
Domenica, abbiamo costruito e provato gli aquiloni e pomeriggio il grande gioco “acquatico” diretto dal nostro Lorenzo.
Ora ci prepariamo per l’esperienza più avventurosa: l’hike di tre giorni verso il lago di Molveno…e poi, caro blog, ti racconteremo!
domenica 27 luglio 2008
Il campo è incominciato
Le tende sono state piantate presso i terreni della casa di caccia "alle cinque balze" a Laghel di Arco (TN) in quello che è tradizionalmente il prato del reparto Catinaccio.
Montate anche le cucine da campo che stasera inizieranno ad entrare in funzione.
Il campo è iniziato nei migliore dei modi: "una splendida avventura da condividere tra amici".
venerdì 25 luglio 2008
CAMPO ESTIVO 2008
lunedì 16 giugno 2008
ACCOGLIENZA
martedì 3 giugno 2008
Rally del Garda
mercoledì 28 maggio 2008
Missione di PTG delle Manguste
lunedì 5 maggio 2008
Missione di PTG delle Gazzelle
lunedì 28 aprile 2008
San Giorgio di Sezione
Il motto del campo è stato: "Ognuno di noi può essere San Giorgio".
Tornando a cose strettamente di competenza del reparto ..... siamo partiti in 18, arrivati nel nostro campo abbiamo montato le nuove tende di pattuglia (igloo da 5-6 persone) e inaugurato Villa Fiorita, la tenda capi (casetta degli anni 60 regalata da un'amica di sezione). Finito il montaggio sono arrivati i lupetti per il Link Bage, che ci hanno aiutato a finire la costruzione del refettorio e della cucina scavolini. Ania ci ha aggiustato il guidone di reparto a cui si era staccata una fettuccia. Salame di cioccolata ed era già ora di cucinare. La sera mini fuoco di bivacco di gruppo e festino per i compleanni di Eva e Federico.
lunedì 7 aprile 2008
RAID CROSS
Il rispetto per il D.I.U. può aiutare a contenere l'escalation di violenza, come pure la distruzione e la sofferenza causata dal conflitto armato. Può quindi promuovere il ritorno al significato pacifico della risoluzione dei conflitti, che previene inutili sofferenze e preserva la dignità umana.
Gli adolescenti sono circondati dalla violenza, che normalmente vedono in ambito politico o storico (attraverso i media, l'insegnamento, la letteratura) o in quello del divertimento (video-games, film). L'obiettivo di RAID CROSS è di rendere gli adolescenti consapevoli della realtà del conflitto armato e delle azioni umanitarie, dando loro gli strumenti per interpretare gli eventi, le notizie e la violenza in generale.
RAID CROSS si sviluppa attraverso una seria di postazioni, o stazioni, ideate per incrementare l'apprendimento degli aspetti umanitari riguardanti le situazioni di conflitto. RAID CROSS aiuta a creare una coscienza da “cittadini del mondo”, fornisce informazioni sui diritti umani ed enfatizza l'importanza delle regole nella vita quotidiana.
Gli Stati aderenti alle Convenzioni di Ginevra hanno il dovere di diffondere la conoscenza del Diritto Internazionale Umanitario il più efficacemente possibile ed a tutti i livelli, inclusa la sfera della società civile e dei giovani. Il Diritto Internazionale Umanitario è costituito da un insieme di regole che mirano ad alleviare le sofferenze delle vittime dei conflitti armati e infondere un po' di umanità nei combattimenti, prevenendo il più possibile le perdite ed i danni civili. Il Diritto Internazionale Umanitario può quindi essere considerato come un’indispensabile parte delle conoscenze e abilità che formano il nocciolo universale dell'educazione di base.
Nel corso dell'attività, i partecipanti interpretano successivamente il ruolo di prigionieri, civili, soldati e operatori umanitari, che li portano a scoprire, da diversi punti di vista, quali sono le reali difficoltà di vivere in situazioni di conflitto e anche quali regole governano queste situazioni estreme.
Ecco un pò di foto della giornata. Altre fatte dagli amici della CRI le trovate qui